Se è pur vero che è possibile guadagnare online è anche possibile essere truffati. Secondo un recente articolo pubblicato da Repubblica sarebbero circa quattrocentomila gli italiani che sono stati truffati tramite gli smartphone. Con tutti i cellulari adesso siamo abituati a navigare anche su internet e proprio a causa di questo corriamo elevati rischi. I tranelli arrivano dalla rete che ci inducono inconsapevolmente ad attivare applicazioni a pagamento. Seppur in alcuni casi siamo noi stessi a cadere nella trappola attivando applicazioni dove è scritto in modo non del tutto esplicito che si tratta di applicazioni con abbonamento in altri casi sono dei veri e propri software malevoli che grazie a del codice realizzato appositamente inviano i nostri numeri di cellulare direttamente alle applicazioni.
Gli abbonamenti attivati spesso sono di pochi Euro al mese, in questo modo solo se siamo abituati a controllare periodicamente le bollette siamo in grado di renderci conto degli addebiti. Chi non si accorge continua a pagare regolarmente ed in modo automatico fino a perdere anche diverse centinaia di Euro l’anno.
A quanto pare le applicazioni più diffuse di questo tipo riguardano chat, suonerie, giochi e porno e difendersi non è proprio semplicissimo. Uno dei metodi come dicevamo è controllare ogni volta i costi addebitati nella bolletta, un altro è sempre stare attenti a cosa si clicca durante la navigazione. Se riceviamo un SMS che ci da il benvenuto controlliamone la provenienza e disattiviamo immediatamente il servizio.
Altro modo per proteggersi non indicato nell’articolo di Repubblica è quello di utilizzare un antivirus per smartphone. Se avete un cellulare Android ad esempio potete provare Avast, che è gratuito, questi antivirus danno una buona protezione anche durante la navigazione e spesso avvisano se siamo su siti poco sicuri.